gone with the wind

Nell’attesa di riprendere una sana attivita’ di viaggi di piacere di cui scrivere, potrei recuperare alcuni frammenti di viaggi di lavoro fatti di recente: nell’ultimo mese due trasferte londinesi e in mezzo una trieste. Gli ultimi due viaggi sono stati accumunati dal vento : bora triestina che faceva ballare non poco il mini aereo in partenza da Ronchi del Legionari (prima volta che provo il Milano-Trieste e direi anche ultima : meglio treno o macchina) e lunedi’ scorso l’avventura di volare da milano a londra in una giornata decisamente tempestosa : uscito dall’ufficio alle 14 con cambio di volo da malpensa a linate e arrivato in hotel a londra per le 23.

Ma ci sono anche le cose positive e sul lato non lavorativo , aver sperimentato a trieste questo ristorante : Antico Panada con un’ottima tartare di tonno e linguine con calamaretti rinforzati, a Londra le colazioni con cinnamon swirl e cinnamon dolce latte da starbucks e provato l’ebbrezza di attraversare un fiume in battello per andare dall’hotel in ufficio ed ora nel momento che paziento per l’ennesimo ritardo del volo, a Heatrow sentire una maestra giapponese che declama ininterrottamente almeno da 20 minuti non so cosa ai suoi alunni.