invece di portare a casa dal convegno/fiera dei gadget, mi sono portato una bella influenza multiforme, si e’ passati dalla fase mal di gola che nemmeno se avessi urlato per 4 ore di concerto di springsteen, a quella incrementiamo il fatturato delle aziende produttrici di fazzoletti di carta, cercando comunque di trovare sistemi alternativi per respirare. Notevoli anche quella tipo brividi da freddo polare seguita da sudata modello sauna dopo mezz’ora e la torcicollo : muoviti e ti spiezzo. Quella sbocco e cagotto (non male anche questo racconto) lo sfuggita astenendomi dal cibo.
Comunque la cosa interessante (se cosi’ si puo’ dire) della febbre e’ riuscire a recuperare dalla memoria immagini ormai sopite, ad esmpio ora saprei riprodurre alla perfezione, la lampada modello pecora rossa di plastica che avevo sul tavolino della mia camera da bambino.