per cinque giorni abbiamo camminato attraverso quelle strade che qui sono ancora avvolte nella luce dell’alba, salutato il nuovo anno in una piazza da dove si iniziano a misurare le strade di un intero paese, assorbito cultura antica e moderna, assaporato buoni piatti di pesce, o nel ristorante piu’ antico al mondo o in un posto che alla tradizione aggiunge note creative, ristorato nella notte con della cioccolata fumante (e churros) e di giorno con altri beveraggi comunque apprezzabili (peppermint mocca, ma vieni), semplicemente vagabondato per quartieri interessanti o anche popolari e alla fine la visione dal dalla camera al sedicesimo piano dell’hotel ci accoglieva con nuove destinazioni da esplorare. Il bilancio quindi di inizio anno e’ gia’ positivo e tale da non far quasi considerare che il viaggio di ritorno ha richiesto praticamente dodici ore.