Rumore di fondo

Tornato in ufficio dopo quasi una settimana di assenza e ho passato meta’ giornata principalmente a cancellare e-mail inutili, ad archiviarne (poche) degne di memoria, a leggere tra le righe di uno o due messaggi relativamente importanti. Mi viene in mente quando lavoravo alla mia tesi dove annoveravo l’e-mail e altri sistemi c.m.c. come strumenti di coordinamento e integrazione etc etc.
Entro in un autogrill e gia’ qui inizia la grande saga del natale: nel percorso labirintico inventato da geni del marketing cominciano a far capolino, pandori, panettoni, megacesti natalizi e cosi’ via, e tra breve nelle strade,anche se forse in tono minore quest anno, luminarie, vetrine addobbate etc etc.
Giro per le radio facendo zapping selvaggio in cerca di un canale dove fermarmi, per non parlare della televisione, qui e’ anche forse fin troppo facile sparlarne.. certo se dovessimo come per l’hi fi calcolare il rapporto segnale rumore dell’ambiente dove siamo immersi non so cosa ne uscirebbe.