Spring full moon break

Finalmente si riprende a viaggiare, e grazie ad una funzione di blogger.com che consente di postare via email si possono condividere appunti di viaggio facilmente in mobilita’.
Abbiamo deciso di tornare ad approfondire le terre di provenza e camargue e la prima tappa ieri e’ stata di avvicinamento :400 km da novara a st.raphael che col traffico ligure prepasquale ha richiesto 6 ore permettendo di vedere la luna piena quando il vento impetuoso spazzava le nuvole. Il nuovo acquisto garmin ci ha guidati fino all’hotel, il brutto tempo invece si deve essere perso visto che stamane splende il sole a st.raphael. Un po’ di vento… Ma puo’ aiutare a muovere i 2 t di macchina e raggiungere prima la ns prossima tappa….

gone with the wind

Nell’attesa di riprendere una sana attivita’ di viaggi di piacere di cui scrivere, potrei recuperare alcuni frammenti di viaggi di lavoro fatti di recente: nell’ultimo mese due trasferte londinesi e in mezzo una trieste. Gli ultimi due viaggi sono stati accumunati dal vento : bora triestina che faceva ballare non poco il mini aereo in partenza da Ronchi del Legionari (prima volta che provo il Milano-Trieste e direi anche ultima : meglio treno o macchina) e lunedi’ scorso l’avventura di volare da milano a londra in una giornata decisamente tempestosa : uscito dall’ufficio alle 14 con cambio di volo da malpensa a linate e arrivato in hotel a londra per le 23.

Ma ci sono anche le cose positive e sul lato non lavorativo , aver sperimentato a trieste questo ristorante : Antico Panada con un’ottima tartare di tonno e linguine con calamaretti rinforzati, a Londra le colazioni con cinnamon swirl e cinnamon dolce latte da starbucks e provato l’ebbrezza di attraversare un fiume in battello per andare dall’hotel in ufficio ed ora nel momento che paziento per l’ennesimo ritardo del volo, a Heatrow sentire una maestra giapponese che declama ininterrottamente almeno da 20 minuti non so cosa ai suoi alunni.