something new, something old

Provo sempre una certa soddisfazione quando riesco a scrivere un programma, niente di trascendentale, visto che non sono un programmatore. pero’ riuscire a risolvere un problema e ad automatizzare qualcosa che altrimenti porterebbe via tempo e’ apprezzabile. La mia specialita’ sono programmi che prendono un file in un formato, fanno un po’ di parsing e li trasformano in un formato idoneo per essere letti da un altro applicativo. Dati i miei limiti mi sono sempre mosso con i linguaggi basic, e ora ho fatto in Visual Basic Express 2005 un programma che alimenta di dati un celebre software di analisi tecnica . La cosa buffa e’ che tutto sommato, il programma per quanto usi ftp, .net, internet, la versione 2005 dell’ ambiente di programmazione e la versione 9 dell’applicativo, non e’ molto diverso da quanto avevo fatto dodici anni fa con il televideo, qbasic e la versione 2 dell’applicativo in DOS: tutto cambia e niente cambia.

catch up

mai come quest’anno la ripresa del lavoro ha settembre e’ stata viscosa. Ci deve essere un’indicatore che ponderi il numero di giorni di ferie consecutivi per la mancanza o la sporadicita’ degli stessi nel periodo precedente e determini la massa inerziale che rende le cose piu’ difficili. Poi si riparte e non si riesce a stare al passo neanche con l’aggiornare il blog con i racconti di viaggio, qui ci vorrebbe una biforcazione che permetta di continuare a scrivere post inutili, come questo, in parallelo a quelli che richiedono un po’ piu’ di tempo e forse sono piu’ utili a chi capita su questo sito, come quelli sui viaggi, ce la si puo’ fare, devo convincermi.