Minorca : Logistica

Anche quest’anno siamo tornato in una agenzia Bluvacanze dove abbiamo preso il pacchetto : volo + soggiorno a Minorca per una settimana (6/8-13/8) al Blu Residence con Teorema : 1105 euro il prezzo finale che comprende pero’ il noleggio della macchina. In effetti ogni anno in agosto non e’ facile trovare subito la macchina e rimanere fermi due o piu’ giorni su una settimana e’ un po’ limitatativo, invece qui gia’ all’arrivo in aeroporto abbiamo preso una citroen C3 praticamente nuova (con lettore CD, peccato per non poterci collegare l’iPod con la cassettina col filo) e riconsegnata alla partenza dopo aver fatto 912 km in una settimana. L’isola ha dimensioni simili a Kos, forse un po’ piu’ grande e larga, e la macchina e’ praticamente indispensabile se si vuole girare, non si vedono in giro molti scooter e la ragione e’ che ci sono anche dei tratti sterrati per cui non e’ proprio il massimo del comfort

Il Blu residence e’ una struttura recente ed esclusiva di teorema, a Son Bou, (per essere precisi nella zona Torre Soli Nou) una zona turistica tranquilla piu’ o meno al centro della costa sud, vicino ad una delle spiagge piu’ lunghe (oltre 3 km di sabbia), sebbene disti 200 mt dalla spiaggia e’ separato da un canneto che e’ zona protetta quindi bisogna fare un paio di km in macchina, lo sapevamo e la cosa ci andava bene. Gli appartamenti sono belli, noi avevamo un bilocale piuttosto ampio, con la zona giorno con divano, tavola, cucina e un bel terrazzo.

Ci sono spiagge interessanti sia a sud che a nord, poi descriveremo in dettaglio quelle dove siamo state, le due citta’ principali : Ciutadela e Mahon sono ai lati estremi dell’isola, quindi anche la posizione centrale e’ abbastanza tattica.

Non ci sono stati particolari problemi logistici, se escludiamo il ritardo alla partenza di quasi 4 ore mezza (il vettore era Blue Panorama), senza spiegazioni in aeroporto (solo in aereo ci hanno detto che un gabbiano si era infilato in un motore e hanno dovuto fare tutti i controlli, mah sara’ vero?). Al ritorno volo puntuale.

Appunti da Minorca

Per la nostra rituale vacanza al mare abbiamo optato quest’anno per Minorca. Avevamo a disposizione una settimana, come al solito in agosto e cercavamo un’isola con belle spiagge, non troppo lontana e dopo due anni di seguito in Grecia, volevamo variare. Avevamo letto di Minorca e dell’attenzione alla conservazione della natura, della riserva della biosfera etc. e ci sembrava preferibile nelle Baleari a Maiorca. In sintesi possiamo dirci soddisfatti, moltissime spiagge sabbiose e molto diverse l’una dall’altra e generalmente che scendono molto gradatamente nel mare trasparente. Inoltre gia’ arrivare alle spiagge a volte implica un po’ di trekking e gli scenari sono molto interessanti, cosi’ pure come la campagna nell’interno. Per quanto sia un’isola piccola, probabilmente anche due settimane si riescono a riempire bene con l’esplorazione delle varie spiagge e calette Si mangia bene anche se i prezzi dei ristoranti ci sono sembrati un po’ cari, d’altronde si e’ anche in agosto e di gente ce n’era parecchia. Il tempo a volte e’ stato a volte nuvoloso con qualche pioggerella che in agosto ci ha lasciato un po’ sorpresi essendo abituati all’azzurro costante del cielo.

GTD w/2do lists

ovvero fare le cose che sono sulla lista delle cose da fare…
In questa settimana di ferie “domestiche” ero partito con la mia solita listona di cose da fare divise in cinque categorie, riguardandola ora vedo che ne mancano svariate all’appello come fatte. Che dire forse dovrei leggere meglio i consigli su come fare le to-do list, o forse non fare la lista , fare e basta. Come attenuanti generiche invoco il fatto che con >30 gradi in casa non e’ che si riesca ad essere molto produttivi, infatti le cose piu’ creative o che comunque richiedono piu’ disciplina sono quelle mancate. L’altra cosa, e non e’ una novita’, e’ che se c’e’ un qualche impegno preso con altre persone mi riesce piu’ facile non “mancare alla parola data” piuttosto che su cose che mi sono fissato da solo. Ma poi forse alla fine anche un po’ di sano ozio e ritmi rallentati hanno il loro perche’ e quindi l’importante e’ non farsi troppe paturnie, a maggior ragione in ferie.

la supervenditrice

pomeriggio d’estate ,caldo torrido, i nostri eroi si avventurano in brianza alla ricerca del divano perfetto (TM) l’unico che possa insinuarsi nel ventre del soggiorno ovale creando vibrazioni positive. Avvistamenti nei vari saloni di arredamento facevano puntare dritti ad un mobilificio, e qui una volta entrati veniamo accolti da una donna, che dico una venditrice, di piu’… con i suoi boys . studiano il disegno che portiamo e ci propongono subito alcune soluzioni ed ecco compare il fortunato divano, con tutte le sue curve e i materiali pregiati che lei ci decanta, la lavorazione a mano e su misura, il senso di esclusivita’ e di prestigio che promana dai tessuti, e che dire della seduta con i bottoni che fa tanto trend ? La tizia infarcisce di valenze emozionali l’acquisto, il divano come luogo di abbraccio conversazionale dove si fa ritorno alla sera dopo lunghe giornate di lavoro profittevole, per non parlare dei complimenti per le infradito della mia ragazza o di come sembriamo teneri, eh deve essere da non molto che state insieme… c’e’ ancora del tenero.
Il disegno esclusivo, guai a fotografarlo o solo a ricalcare la sagoma, protetto da brevetti imponderabili, insomma l’esclusivita’ del prodotto, della qualita’. Lascia ai boys gli aspetti tecnici, i disegni e quelli commerciali, e qui fresco di corso di tecniche negoziali vedo i vari stratagemmi : le condizioni speciali che gia’ non si potrebbero fare, ma vediamo di fare uno sforzo, ma solo per oggi, la tecnica delle concessioni sul prezzo a scalare.
Ritorniamo dopo un confronto in un altro paio di posti, quando manca poco alla chiusura, per concludere l’acquisto. Sara’ che non andavamo alla cieca, sara’ che abbiamo trovato il posto subito mentre la ricerca di altri luoghi brianzoli sembra una caccia al tesoro, sara’ che la sagoma del divano entra come un guanto nel disegno dell’ovale (e comunqu verra’ fatto su misura da rilevo in loco) e che il tempo per scegliere e’ una risorsa scarsa ma ora habemus una lezione di vendita efficace e per natale il divano che volevamo.