Naxos, Agosto 2008 parte III

Che si sia religiosi o meno (ma almeno rispettosi) si consiglia un giro “dovuto” alla più antica chiesa dell’isola (Panagia Drossiani) ed uno “che merita” a Chalki dove, dopo bel giro in una stradina tra gli orti degli abitanti troverete una chiesetta (aperta solo dalle 10 alle 14.30 e …se non ricordo male… solo da lunedi a venerdi) perché seppur totalmente spoglia e decisamente asimmetrica nel frontale merita uno sguardo agli affreschi antichi di cui è ornata
Sull’isola vi sono, poi, tante altre chiese, più o meno grandi chiese, due indicazioni:
– chiesa di Aperantos per la particolarità del’iconostasi totalmente in marmo (beh tutta la città è fatta con il marmo delle cave vicine e merita una sosta.
– Cattedrale di Chora, perché potreste trovare la tipica “vecchietta vestita di nero” che non sa una parola di inglese (figuriamoci l’italiano) che potrebbe attaccarvi bottone ed invitarvi a baciare una icona (come è loro uso) spiegandovi in greco stretto il perché….o darvi di persona dei pezzi di pane (come abbiamo visto fare dagli altri fedeli che all’uscita prendevano il loro pezzo di pane e se lo mangiavano beatamente.
Il dubbio resta… ma avevo proprio una faccia così disperata o da peccatore che la arzilla e proattiva vecchina ha cercato di redimermi oppure… ho fatto colpo??!!???

Se ce lo si consente, un ultimo suggerimento… calma e pazienza…. Siete in vacanza e bisogna un po’ perdere la fretta del milanese fighetto in carriera ed entrare nella mentalità che agitarsi non ha senso… se il ristorante è pieno… serviranno anche voi, prima o poi, godetevi il panorama e non fissate il cameriere come un cecchino mira il suo bersaglio, inutile imbufalirsi se l’aereo era in ritardo e per far partire il traghetto bisogna aspettare anche i passeggeri del prossimo volo e se il mare è agitato e più che una traversata, vi sembra di essere su un barchino nel “viaggio della speranza”… che colpa ne hanno i poveri ragazzi del tour operator? E… cosa importante, se si vuole essere rispettati, rispettate il vostro vicino.. in particolare, se vostro figlio è in acqua o è lontano da voi non sgolatevi come un venditore di pesce al mercato, pur di non schiodarvi dalla vostra postazione.. alzate le ciapett ed andate a prenderlo!!