Naxos, Agosto 2008

Ed ecco qui, di ritorno da Naxos, dopo una sveglia alle 4.30 per prendere pullman, traghetto, pullman, aereo da Mykonos ed infine auto per rientrare a casa. Eh… che facciamo? Caspita è Ferragosto, tempo di gita fuoriporta, grigliata in allegria e magari pennica sotto il sole in giardino dopo essersi sfondati di cibo eh… e no! C’è un tempo da lupi, pioggia, vento, lampi… ma che schifo di tempo c’è? Noi che eravamo oramai abituati a giornate ventose (il meltemi ad agosto non perdona, ma senza ti sciogli al sole) ma tanto tanto tanto sole, mare e sabbia. E rientriamo, già depressi e con un tempo così…
Che fare? Lavatrici su lavatrici, ovvio… scarico delle 250 foto.. immancabile…ma… piuttosto che piangere nella vasca da bagno rimembrando la vancanza appena passata (come in una nota pubblicità di crociere n.d.r.) ci si arma di buona volontà e si inizia la cronistoria. Breve, certo, ma si spera divertente e magari utile per chi la leggerà.
Giusto due note tecniche:
tour operator: columbus viaggi (a cui avevamo già ben riposto la nostra fiducia nella precedente vacanza a Formentera)
Da venerdì 8 agosto a venerdì 15 agosto
Hotel plaza beach . In mezza pensione
Struttura nuova, molto bella e pulita, buona cucina con ampia scelta e soprattutto con un ottimo mix (sia a colazione che a cena) di cucina internazionale e di piatti greci (dolomachia, greek salad, meat ball, briam, spinach pie, baclava solo per citarne alcuni). E per gli immancabili nostalgici cuoco italiano che prepara piatti di pasta con sughi vari.
Auto prenotata dall’italia ma per un overbooking ce la sostituiscono all’ultimo minuto con un motorino gratis ed il rimborso delle quote associative
Auto comunque noleggiata per tre giorni con europcar (portata e riconsegnata direttamente alla reception dell’hotel). Una silenziosissima ed ottima panda… dal colore improponibile

Che dire, prima di tutto, le isole e la popolazione greche hanno il loro perché, una attrazione particolare che ci ha spinto ad intraprendere il nostro quinto viaggio (se si include una tappa we abbinato a lavoro ad Atene) ed al rientro non si può che fantasticare sul prossimo viaggio (ed una meta la si avrebbe già trovata.. Kofunissi potrebbe essere la prossima).
Il criterio è quello oramai consolidato, posto tranquillo ma con possibilità di divertimento diurno e serale all’occorrenza, sabbia, mare “bello”, posto a cui abbinare almeno un paio di pomeriggi o più per visitare qualcosa di particolare (anche solo per farsi un giro tra le viette di un paesello arroccato) o anche per un tranquillo on the road in cui ci si lascia guidare dall’istinto (spesso anche con cartine stradali, fidato navigatore umano accanto e ricerca di indicazioni stradali, ci si può bellamente perdere, anzi mi correggo si può effettuare uno studiato giro randomico, che porta comunque alla scoperta di posti unici ed imperdibili, ma totalmente casuali.
Necessità = virtù. Quanto per il tuo fototipo ti aggiri spalmato di protezione 30 e solo dopo 3 giorni ti arrischi ad una 10/8 e o sai che devi stare sempre all’erta… l’eritema ti attende quatto quatto e quando meno te lo aspetti ti assale, sai che per la tua sopravvivenza devi alternare giornate in cui impanato di sabbia ti lasci cuocere dal sole a giorni di round around .