catch up

mai come quest’anno la ripresa del lavoro ha settembre e’ stata viscosa. Ci deve essere un’indicatore che ponderi il numero di giorni di ferie consecutivi per la mancanza o la sporadicita’ degli stessi nel periodo precedente e determini la massa inerziale che rende le cose piu’ difficili. Poi si riparte e non si riesce a stare al passo neanche con l’aggiornare il blog con i racconti di viaggio, qui ci vorrebbe una biforcazione che permetta di continuare a scrivere post inutili, come questo, in parallelo a quelli che richiedono un po’ piu’ di tempo e forse sono piu’ utili a chi capita su questo sito, come quelli sui viaggi, ce la si puo’ fare, devo convincermi.